Nietta Chiodo

Laureata in Scienze Turistiche e specializzata in “Valorizzazione dei sistemi turistico culturali” all’Università della Calabria. Ha sempre vissuto in Calabria, fermamente convinta che anche la punta dello stivale può essere un posto da abitare e non per forza da abbandonare.

Fin dai primi anni dell’adolescenza è impegnata in attività di volontariato e associazioni diventando alcuni dei suoi principali interessi. Ha partecipato attivamente all’Agesci e al gruppo scout locale.

Ha anche prestato servizio come volontaria allo Sciabaca Festival. Viaggi e culture mediterranee organizzato e promosso da Rubbettino editore.

Al momento si occupa della segreteria del Festival del Lamento organizzato dall’associazione di promozione sociale DEDA.

Non sono io ad essere andata a caccia del Festival del Lamento, ma è lui che ha cercato me e da quel momento ho contribuito alla sua crescita perché mi ha dato la spinta per iniziare a concretizzare ciò che avevo sempre fantasticato durante le lezioni universitarie: progettare nel mio paese, Soveria Mannelli, e, soprattutto, per il territorio in cui vivo. L’esperienza con Deda Aps mi sta dando la possibilità di conoscere chi ha la mia stessa ambizione: far crescere la Calabria e renderla un posto in cui non solo si può respirare l’aria più pulita d’Europa ma anche cose nuove.