Eleonora Vanni

È Presidente di Legacoopsociali. Già vicepresidente di Coopfond, attualmente è componente del CdA di Cooperazione Finanza Impresa, finanziaria partecipata e vigilata dal Ministero dello Sviluppo Economico che ha lo scopo di promuovere la nascita e lo sviluppo di imprese cooperative di produzione e lavoro e di cooperative sociali.

È stata vicepresidente vicaria e responsabile di Legacoopsociali Toscana.

Convinta della necessità di un percorso evolutivo che promuova e valorizzi una nuova interpretazione della missione valoriale e dell’agire imprenditoriale delle imprese sociali, è da sempre impegnata in organizzazioni del Terzo Settore.

Ha ricoperto incarichi di rappresentanza come Presidente di COPAS, cioè della Conferenza Permanente delle Autonomie Sociali, della Regione Toscana e nel Consiglio Nazionale del Terzo Settore.

Coesione sociale e territoriale sono e saranno sempre di più elementi cardine della lotta alle disuguaglianze e della sostenibilità sociale e ambientale. Negli ultimi anni la pandemia ha evidenziato gravi problemi, ma anche opportunità. Tra quello che, secondo noi, serve e cosa la cooperazione sociale fa e può fare riveste sicuramente particolare importanza: abitare e qualificare spazi pubblici e beni comuni; lavorare con le comunità attraverso la promozione della partecipazione attiva dei cittadini. Lavoro che richiede una riflessione anche sulla possibile evoluzione del nostro “essere cooperativa” in merito all’apertura di spazi di partecipazione diretta, oltre ai soci e ai lavoratori, anche verso una governance. Alla cooperazione sociale serve ritrovare quel pensiero non convenzionale che ne ha determinato la nascita e l’affermazione, comprendere le necessità del contesto di riferimento, valutando rischi e opportunità secondo una logica d’impresa e di sviluppo di comunità, e accettare le sfide che il contesto le pone perché la natura della cooperazione sociale non è quella di uniformarsi al cambiamento, ma di essere agente di cambiamento e farlo attraverso un agire caratterizzato da ascolto e risposte concrete.